Lo chef Gunnar Hvarnes, medaglia di bronzo nel 2011 del Bocuse d’Or e coach della squadra norvegese che nell’ultima edizione della prestigiosa competizione ha conquistato il terzo posto, sarà ospite del Barbera Fish Festival, la rassegna che Agliano dedica al connubio tra la Barbera d’Asti e il merluzzo norvegese. L’appuntamento è in programma dall’11 al 13 ottobre, con un’edizione che si preannuncia ricca di novità. A partire dalla collaborazione con Vaag Seafood, azienda di cui lo chef Hvarnes è consulente, all’avanguardia per i criteri di massima sostenibilità attraverso cui opera. Proprio in questi giorni Hvarnes ha raggiunto Agliano insieme a Harald Dahl, proprietario di Vaag Seafood, per incontrare gli organizzatori del festival e far conoscere il meglio del merluzzo norvegese ad alcuni chef stellati della zona.

Con Vaag Seafood il meglio del merluzzo norvegese.

Per Hvarnes si tratta di un ritorno in paese: lo scorso anno infatti la nazionale norvegese da lui guidata ha trascorso alla scuola alberghiera di Agliano la settimana di training prima delle finali europee del Bocuse d’Or di Torino, dove la Norvegia ha conquistato il primo posto. Il legame dello chef con Agliano era nato nel 2014, quando Hvarnes aveva partecipato alla prima edizione del Barbera Fish Festival.

Grazie dunque a Gunnar Hvarnes, “conquistato” dal clima e dal paesaggio scoperto ad Agliano, la possibilità per l’associazione Barbera Agliano, guidata da Fabrizio Genta, di puntare per l’edizione 2019 del festival sull’elevatissima qualità dello skrei, il pregiato merluzzo norvegese delle isole Lofoten, garantita da Vaag Seafood: «Lavoriamo soltanto con i pescatori locali, molti dei quali sono anziani ed hanno grande esperienza, che pescano a bordo di piccole barche con metodi sostenibili e senza l’uso di reti, rispettando la stagionalità. Il pesce, certificato Msc, viene pescato, sfilettato e subito sottoposto a un processo di abbattimento a -50 gradi (superfreezing), temperatura che limita al massimo la creazione di cristalli di ghiaccio, preserva la freschezza e mantiene intatta la consistenza del pesce», ha spiegato il titolare dell’azienda che ha sede nell’incantevole villaggio di pescatori di Henningsvær, una delle più rinomate località turistiche delle Lofoten, in un incontro nella casa di Lars Mørland, dalla cui idea è nato il Barbera Fish Festival.